Le chiese evangeliche brasiliane hanno costruito un impero commerciale grazie alla tv e a internet. Ora stanno conquistando il resto dell’America Latina con programmi televisivi che trasmettono sermoni, televendite e guarigioni.
Una breve nota del Direttore, che con l'occasione accenna ai prossimi numeri di
Religioni e Società.
Con questa notizia, anche a nome della redazione di Religioni e Società, chiudiamo l'anno 2011 e porgiamo a tutti i nostri migliori auguri.
Mesi fa, ho passato molto tempo a S. Paolo in un tempio pentecostale.
Del resto già a Buenos Aires avevo avuto modo di soffermarmi in un tempio della Iglesia Universal del Reino de Dios, a carattere pentecostale, che ha preso domicilio in un ex cinema davanti ad uno dei più importanti ristoranti per arrosti della città.
Il fenomeno è impressionante.
Colgo l'occasione per preannunciare che
Religioni e Società (settembre-dicembre 2011), "Il pentecostalismo oggi nel mondo", sarà dedicato appunto al fenomeno del pentecostalismo in una prospettiva internazionale.
Il prossimo numero di
Religioni e Società (gennaio-aprile 2012) verterà invece su
I cattolici inquieti a Firenze nel secondo Novecento, mentre
il secondo numero della rivista (maggio-agosto) affronterà il tema di grande attualità
La primavera araba sulle sponde del Mediterraneo.
Invito pertanto a leggere questa
nota stimolante e interessante per capire aspetti di un mondo riformato che ha smarrito ogni connotato con l'etica weberiana e punta ad essere espressione dell'etica come ethos della prosperità.
A tutti i nostri "naviganti", cordialità per il nuovo 2012.
(A.N.)